

Come identificare Actaea pachypoda (Actaea pachypoda)
Actaea pachypoda è un'erba perenne che deriva da un robusto rizoma. È caratterizzata da gruppi di piccoli fiori bianchi che si trasformano in bacche bianche con un evidente punto nero, dando l'effetto 'occhi di bambola'. Le foglie composte sono dentate e principalmente basali, crescono in gruppi di tre. Questa pianta ha una statura eretta, raggiungendo tipicamente dai 45 ai 75 cm di altezza. La tossicità è notevole in tutte le parti della pianta, con bacche e radici particolarmente pericolose. Actaea pachypoda prospera all'ombra macchiata delle aree boschive, lontano dagli ambienti umidi.
Foglie composte con foglioline dentate in coppie di due o tre.
Bacche bianche distintive con un punto scuro che ricorda 'occhi di bambola'.
Steli rossi vistosi dopo la fioritura, raggiungendo fino a 60 cm.
Gruppi di piccoli fiori bianchi in arrangiamenti cilindrici corti.
Tossicità in tutte le parti della pianta, specialmente nelle radici e nelle bacche.
Le foglie di actaea pachypoda sono grandi, composte e distribuite su ciascun stelo in coppie di due o tre. Ogni foglia è divisa pennatamente con foglioline seghettate in modo netto. Mostrano un verde rigoglioso, che può diventare giallastro se esposte a troppa luce solare. La texture è liscia, e il modello delle vene è prominente e pennatamente ramificato. Le foglioline misurano circa 5-7,5 cm in lunghezza. La larghezza complessiva della foglia composta può raggiungere fino a 60 cm.
I fiori di actaea pachypoda sono piccoli, bianchi e formano gruppi cilindrici più corti su una breve racemo terminale ed eretto. Ogni fiore ha petali molto piccoli e un singolo pistillo, con sepali che cadono quando il fiore si apre. Ci sono tipicamente dai 10 ai 28 fiori su ogni racemo. Fioriscono da marzo a maggio. I fiori hanno un profumo sottile e non prominente e sono disposti in modo ordinato, creando un'aspetto distinto e riconoscibile.
Gli steli di actaea pachypoda mostrano una struttura notevolmente ispessita e ramificata, particolarmente evidente dopo la fioritura, quando assumono una vivace tonalità rossa. Tipicamente, gli steli possono crescere fino a 60 cm di altezza. La texture è liscia con un aspetto leggermente lucido. Man mano che la pianta matura, i modelli di ramificazione diventano più prominenti, fornendo una caratteristica facilmente identificabile per gli appassionati. Il colore rosso vistoso degli steli maturi è particolarmente unico, contribuendo al suo fascino e riconoscimento.
Il frutto di actaea pachypoda è una bacca bianca distintiva, a volte tinta di rosso, messa in risalto da un punto viola scuro contrastante nel sito dove una volta c'era il fiore. Queste bacche sono piccole, rimanendo tipicamente sulla pianta fino ai mesi più freschi dell'autunno. Il periodo di fruttificazione va dalla fine dell'estate fino a ottobre, persistendo come globi accattivanti fino alla prima gelata. A causa della loro colorazione unica, le bacche sono facilmente riconoscibili e bisogna prestare attenzione poiché non sono commestibili.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Actaea pachypoda