

Come identificare Dryopteris celsa (Dryopteris celsa)
Dryopteris celsa mostra un fogliame attraente composto da fronde allungate e verde intenso che emergono da corti rizomi striscianti. Questo robusto ibrido ha ereditato il suo vigore dalle specie parentali, riuscendo a prosperare in varie condizioni, ma con una preferenza per terreni umidi e ricchi. Si può trovare dryopteris celsa fiorire su legni in decomposizione nei suoi habitat naturali di paludi e boschi umidi, ma mostra anche una sorprendente tolleranza per terreni più secchi. Con la cura adeguata, dryopteris celsa è un'aggiunta poco esigente a qualsiasi giardino ombreggiato, contribuendo a un'estetica strutturata e testurizzata che generalmente raggiunge un'altezza di 90-120 cm.
Fronde allungate e verde intenso
Rizomi neri distintivi e scaglie del picciolo
Foglie di colore verde scuro con consistenza solida e lamina oblunga pinnato-pennatifida
Prospera in terreni umidi e ricchi ma adattabile a condizioni più secche
Estetica strutturata che raggiunge un'altezza di 90-120 cm
Le foglie di dryopteris celsa sono di un colore verde scuro intenso e possiedono una consistenza solida. La lamina è oblunga e pinnato-pennatifida, con apici delle pinne lunghi e sottili. Il picciolo misura circa un terzo della lunghezza della fronda, che può raggiungere lunghezze significative. I rizomi e le scaglie del picciolo sono neri, aggiungendo un aspetto distintivo. Queste caratteristiche rendono le foglie facilmente identificabili e distinguibili da altre specie.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Dryopteris celsa