

Come identificare Larice del giappone (Larix kaempferi)
Larice del giappone è caratterizzato dalla sua eccezionale capacità di adattarsi bene alla traslocazione, a patto che sia situato in pieno sole e abbia accesso a un'adeguata umidità, poiché non tollera bene la siccità. La sua corteccia è nota per sfaldarsi in strisce allungate, rivelando uno strato fresco sottostante. La preferenza per ambienti ben illuminati è cruciale per il suo vigore e crescita, indicando che larice del giappone prospera in aree aperte piuttosto che in regioni ombreggiate o boschive.
La corteccia si sfalda in lunghe strisce, mostrando strati freschi; il colore cambia dal grigiastro-marrone al rosso-marrone.
Foglie con 2 strisce bianche, che passano dal verde mare al giallo al rosso-arancio stagionalmente.
Frutti in coni eretti, inizialmente verdi, maturano fino a un vivace marrone dorato.
Preferibilmente prospera in aree ben illuminate, richiede pieno sole e abbondante umidità.
Il tronco cambia colore dal grigiastro-marrone al rossiccio, sviluppando un aspetto distintivamente ispido e testurizzato.
Larice del giappone ha foglie strette verde mare che misurano da 2,5 a 6,3 cm di lunghezza. Queste foglie mostrano 2 distintive strisce bianche sul lato inferiore. In autunno, le foglie si trasformano in un'intonazione giallo brillante fino a rosso-arancio prima di cadere in inverno. Questa trasformazione rappresenta un indicatore stagionale per l'identificazione, enfatizzando la loro natura temporanea. La texture è morbida e aghiforme, coerente con le caratteristiche decidue delle conifere di larice del giappone, aiutando a distinguerlo da altre specie sempreverdi.
Il frutto di larice del giappone si manifesta come coni eretti, tipicamente misurando da 5 a 7,6 cm in altezza. Inizialmente, questi coni appaiono verdi, mutando in una tonalità violacea mentre maturano. Durante la stagione autunnale, subiscono una trasformazione notevole diventando di un colore marrone dorato. La postura eretta dei coni e la loro transizione cromatica sono caratteristiche distintive per l'identificazione, fornendo una cronologia visiva dal loro aspetto estivo fino al loro stato autunnale.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Larice del giappone