

Come identificare Caprifoglio di Henry (Lonicera acuminata)
Caprifoglio di Henry vanta un'abitudine di crescita robusta, prosperando in varie esposizioni al sole, dal pieno sole alla mezz'ombra. È nota per preferire terreni fertili, moderatamente umidi ma ben drenati. Questa pianta è anche adattabile a una certa resistenza alla siccità se posizionata in mezz'ombra, specialmente in climi più caldi. Il suo fogliame può bruciarsi se non adeguatamente irrigato in pieno sole. È consigliata la potatura post-fioritura per prevenire tendenze invasive e mantenere la salute della pianta. La fioritura è più abbondante nelle regioni più fresche con esposizione solare ininterrotta.
Fiori a forma di imbuto, 1/2 pollice (1,27 cm), con petali esterni gialli e sfumature interne viola.
Bacche blu-nero, 4-6 mm (1/6-1/4 pollice), con una patina cerosa purpurea.
Foglie verde lucente, 2,5 pollici (6,35 cm) di lunghezza, con margini curvati e piccoli peli.
Adattabile a varie esposizioni solari, preferisce terreni fertili e ben drenati.
Corolle bilabiate, inizialmente bianche con sfumature rosse, poi tendono a diventare arancioni con sfumature gialle o viola.
Caprifoglio di Henry ha foglie di un verde lucente che misurano circa 2,5 pollici (6,35 cm) di lunghezza e 0,75 pollici (1,9 cm) di larghezza. Il lato inferiore presenta piccoli peli e i margini delle foglie sono curvati verso il basso. A volte le foglie possono apparire in verticilli di tre. Le lamine fogliari sono ovate o oblunghe a lanceolate. Questa combinazione di caratteristiche le rende facilmente identificabili: la superficie lucida, la presenza di peli distintivi sotto e i margini curvati sono caratteristiche chiave.
I fiori di caprifoglio di Henry sono a forma di imbuto, di 1/2 pollice (1,27 cm), e emettono un profumo fragrante. L'esterno dei petali è giallo, mentre l'interno mostra sfumature viola. I fiori si trovano in coppie alle estremità dei rami. Le corolle sono bilabiate, inizialmente bianche con sfumature rosse, poi tendono a diventare arancione con sfumature gialle o viola. Queste caratteristiche distintive rendono i fiori di caprifoglio di Henry facilmente riconoscibili e attraenti sia per gli esseri umani che per gli impollinatori.
Il frutto di caprifoglio di Henry è caratterizzato da piccole bacche rotonde con un diametro di circa 4-6 mm (1/6-1/4 pollice). Questi frutti possiedono un sorprendente colore blu-nero e sono adornati con una patina cerosa purpurea nota come 'bloom'. Le bacche assumono una forma ovoidale e contengono semi che sono ellissoidali o oblunghi, con una compressione leggermente evidente. Il contrasto visivo dei frutti scuri contro il 'bloom' li rende distintivi e riconoscibili.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Caprifoglio di Henry