

Come identificare Ludwigia Palustre (Ludwigia palustris)
Ludwigia Palustre mostra un abito strisciante e tappetiforme tipico del suo habitat umido. I suoi steli sono notevolmente succulenti e possono presentare una tonalità rossa vivace. Da metà estate all'autunno, ludwigia Palustre sviluppa piccoli fiori discreti, spesso trascurati a causa delle loro dimensioni. La pianta prospera in condizioni di bassa umidità, prediligendo i margini di stagni e sponde di ruscelli, o substrati fangosi che costituiscono il suo habitat ottimale.
Steli succulenti con una vivace tonalità rossa.
Piccoli fiori verdi privi di stelo (diametro 3-6 mm).
Frutto capsulare distintivo, verde a marrone, numerosi piccoli semi.
Foglie da medio a verde scuro, ellittiche a ovate, vene pennate.
Stelo sottile, morbido e flessibile, verde a verde-rossastro.
Le foglie di ludwigia Palustre sono di un verde medio scuro a verde-rossastro scuro, misurando circa 2,5 cm in lunghezza e 1,3 cm in larghezza. Sono ellittiche a leggermente ovate con margini lisci. La lama della foglia si assottiglia verso la base, formando un picciolo alato. La texture è liscia e le vene sono pennate, con una chiara e prominente vena centrale. Queste caratteristiche rendono le foglie una parte distintiva e riconoscibile della pianta.
I fiori di ludwigia Palustre sono piccoli e privi di stelo, emergendo alla base delle foglie. Privi di petali, hanno un aspetto discreto. Questi fiori sono tipicamente verdi o verde-rossastri, con un diametro di circa 3-6 mm. La fioritura avviene da metà estate all'autunno. I fiori hanno generalmente un profumo sottile, se presente, e possiedono una struttura tubolare a quattro lobi, rendendoli meno appariscenti rispetto a piante con fiori più ornamentali.
Lo stelo di ludwigia Palustre è succulento e varia dal verde al verde-rossastro. Ha una texture liscia e tende ad essere morbido e flessibile. Tipicamente, è sottile, con un diametro di circa 2,5-5 mm. Gli steli presentano un pattern di ramificazione, spesso emergendo ai nodi con foglie o altri rami, che possono sviluppare radici quando in contatto con terreno umido o acqua. Queste caratteristiche lo rendono distinguibile e identificabile.
Il frutto di ludwigia Palustre è una capsula molto distintiva e piccola, tipicamente di circa 6,35 mm di diametro, con una forma squadrata. All'interno di questa compatta capsula si trovano numerosi minuscoli semi, una caratteristica chiave. La superficie del frutto è generalmente liscia con una colorazione che varia dal verde al marrone con la maturità. La struttura unica di questo frutto e l'abbondanza di semi che contiene sono identificatori notevoli per coloro che sono interessati a questa specie.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Ludwigia Palustre