

Come identificare Peccio di serbia (Picea omorika)
Peccio di serbia , noto anche come Picea balcanica
Peccio di serbia è una conifera sempreverde impressionante con rami sottili e graziosamente arcuati e un tronco snello. Il suo fogliame forma una silhouette conica ed elegante. Ogni ago mostra una vibrante tonalità di verde, contribuendo all'aspetto lussureggiante della pianta. Tipicamente prospera in ambienti più freschi, peccio di serbia preferisce un'atmosfera secca e necessita di protezione dai venti forti. Questa specie generalmente sopporta meglio le condizioni non ideali rispetto ai suoi parenti dell'abete rosso, ma tende a soffrire sotto la pressione del calore e dell'alta umidità.
Gli aghi sono lucidi di colore verde scuro con un lato inferiore argenteo e due linee bianche, lunghi 0,5-1 pollice (1,3-2,5 cm).
Il frutto a cono passa dal viola al marrone-rossiccio, pendulo con squame finemente dentellate.
Il fusto è snello, marrone-rossiccio, e supporta rami penduli che si curvano verso l'alto alle estremità, aiutando nell'identificazione.
Le foglie sono aghiformi, appuntite, ferme e leggermente rigide, disposte in modo sovrapposto.
I modelli della corteccia sviluppano crepe che si trasformano in piccole, sottili placche squamose in sfumature di grigio, argento e marrone.
Le foglie di peccio di serbia sono piatte e aghiformi, lunghe circa 0,5 a 1 pollice (1,3 a 2,5 cm). Sono lucide e di colore verde scuro sulla superficie superiore, mentre la parte inferiore presenta una tonalità argentea con due caratteristiche linee bianche. Gli aghi sono appuntiti e disposti in modo sovrapposto. La texture è ferma e leggermente rigida, cruciale per l'identificazione. Queste caratteristiche rendono collettivamente uniche le foglie di peccio di serbia.
I fiori di peccio di serbia sono poco appariscenti e invisibili, tipicamente privi di colori brillanti. Questi piccoli fiori poco notevoli appaiono in grappoli, noti come strobili, che sono essenziali per il ciclo riproduttivo della pianta. I fiori maschili sono di colore giallastro a marrone chiaro e raggruppati insieme, mentre i fiori femminili sono dal verde al marrone-violaceo e più allungati. La fioritura avviene alla fine della primavera. Ogni strobilo misura circa 0,4 a 0,8 pollici (1 a 2 cm) di lunghezza, svolgendo il suo ruolo senza essere visivamente prominente.
Il fusto di peccio di serbia è caratterizzato dalla sua natura snella e leggermente flessibile, mostrando una texture liscia e un colore marrone-rossiccio. Supporta rami corti, tipicamente fino a 6 piedi (180 cm) di lunghezza, che sono penduli e curvano verso l'alto alle estremità. Questa curvatura verso l'alto è una caratteristica distintiva di peccio di serbia, aiutando nella sua identificazione. Il fusto misura intorno a 0,5 a 1 pollice (1,3 a 2,5 cm) di diametro e mostra un chiaro modello di crescita diritto.
Il frutto di peccio di serbia è una struttura conica conosciuta come cono, caratteristica di tutte le specie della famiglia dei pini. Inizialmente, questi coni presentano una sorprendente tonalità viola nella loro giovinezza, che gradualmente si trasforma in un marrone-rossiccio man mano che maturano. I coni sono penduli, con una tendenza a pendere verso il basso, e mostrano una texture raffinata con squame finemente dentellate. Il cambiamento di colore e la texture unica delle squame sono identificatori chiave per questi frutti, fornendo sia interesse visivo che distintività tattile.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Peccio di serbia