

Come identificare Ramno (Rhamnus)
Ramno comprende un genere di piante che solitamente si manifestano come piccoli arbusti legnosi, variando da sempreverdi a decidue. Queste piante possono presentarsi sia come alberi che come arbusti, con caratteristiche che includono ramoscelli talvolta dotati di spine, aggiungendo un aspetto distintivo. La presenza di spine rende queste piante facilmente riconoscibili tra le altre piante legnose. La loro dimensione e forma possono offrire una presenza elegante ma robusta in una collezione di piante.
Le spine sui ramoscelli offrono una caratteristica distintiva
Il frutto passa dal verde al rosso al nero quando è maturo
Foglie ovali o ellittiche, con vene parallele prominenti
Bacche raggruppate, nere lucide, di circa 0,5-1,5 cm
La dimensione varia da piccoli arbusti a alberi, aggiungendo una presenza unica
Le foglie di ramno sono alternate o quasi opposte nell'arrangiamento. Sono semplici e possono avere margini lisci o dentellati. Le foglie sono tipicamente ovali o ellittiche, misurano circa 3-10 cm in lunghezza e 1-5 cm in larghezza. La superficie superiore delle foglie è liscia o leggermente lucida, con una ricca colorazione verde, mentre il lato inferiore è più chiaro. Veni paralleli, prominenti, sono visibili correre dal vena centrale verso i bordi.
Il frutto di ramno è una bacca carnosa e sferica di circa 0,5-1,5 cm di diametro. Matura in una tonalità nera lucida e contiene spesso da due a quattro semi all'interno della polpa. La superficie esterna è liscia, contribuendo a un aspetto leggermente lucido. Interessante il fatto che questo frutto cambi colore man mano che matura, passando dal verde al rosso, e infine al nero, indicando la piena maturità. Le bacche sono generalmente osservate in grappoli, il che può essere d'aiuto nel riconoscimento.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Ramno