Originaria del sud-est asiatico, emilia sonchifolia si è diffusa nelle regioni tropicali comprese altre aree dell'Asia. È stata coltivata per vari scopi, incluso l'uso ornamentale. Emilia sonchifolia è elencata come invasiva in diversi paesi e isole, è un'erbaccia in molte colture da campo ed è considerata un'erbaccia all'interno del suo habitat naturale. È in grado di tollerare una varietà di condizioni, permettendole di stabilirsi e crescere facilmente in aree disturbate, compresi campi, praterie, banchine stradali e rive dei fiumi. La morfologia dei suoi semi gli consente di essere diffusa a lunghe distanze tramite il vento. Inoltre, si riproduce voracemente e cresce rapidamente, permettendole di competere con le specie native una volta stabilita. Il controllo meccanico e gli erbicidi sono stati efficaci nel controllare le popolazioni infestanti di emilia sonchifolia.