Il parietaria pensylvanica è una pianta originariamente nativa del Nord America. Si è diffusa al di là del suo raggio naturale per diventare ampiamente diffusa in varie parti del nord e centro Europa. Questa espansione integra il parietaria pensylvanica in varie regioni temperate al di fuori delle sue zone endemiche.

L'intossicazione da parietaria pensylvanica è probabile a causa di una reazione allergica dovuta al consumo delle sue foglie o del suo fusto, che porta a prurito o orticaria. Coloro che sono allergici alla Parietaria judaica possono essere più suscettibili. L'ingestione avviene spesso accidentalmente in aree disturbate, come sotto i ponti stradali o vicino a recinzioni e muri.

Parietaria pensylvanica è un'erbaccia che cresce in gran parte del Nord America, attraverso gli Stati Uniti contigui e la maggior parte delle province del Canada fino al nord del Messico. Cresce in ambienti urbani come giardini, boschi e cortili. Non è considerata aggressiva e non è segnalata come invasiva in nessun elenco statale o nazionale in Nord America. Detto ciò, il problema di questa erbaccia è che si diffonde facilmente tramite autoimpollinazione e disseminazione dei semi attraverso il vento. Inoltre, non ha aspetti visivamente attraenti. Per di più, può formare grandi colonie e competere con successo con altre piante per spazio, umidità e nutrienti del suolo. Per limitare la diffusione, le piante possono essere facilmente estirpate con le radici o estirpate dal terreno con una zappa.

Per 'parietaria pensylvanica' o 'fito della Pennsylvania', il periodo migliore per la rimozione è la tarda primavera o l'inizio dell'estate, prima che le piante abbiano la possibilità di produrre semi. Ecco alcuni metodi per il controllo e la rimozione: