Parmelia saxatilis
Fu descritta per la prima volta nel 1753 da Carl Linnaeus con il nome di Lichen saxatilis. Erik Acharius la trasferì al genere Parmelia nel 1803. Il lichene ha un tallo grigio-verde o grigio-bluastro che può diventare marrone in luoghi esposti. Tipicamente cresce su rocce, anche se a volte si trova su corteccia o legno. Parmelia saxatilis è usata per fare tinture di colore rosso-bruno intenso e arancione rugginoso. Conosciuta come "crotal" in Scozia, veniva usata per tingere tessuti tradizionali tra cui il tweed Harris. Una specie alquanto simile con una distribuzione cosmopolita è Parmelia sulcata, che generalmente cresce sugli alberi.