Quando si sceglie il posto migliore per piantare un juglans hindsii , è importante considerare due cose: la quantità di luce solare e qualsiasi impianto circostante . Quando si tratta di luce, juglans hindsii può far fronte all'ombra parziale o screziata, ma crescerà e frutterà meglio se piantato in pieno sole. È meglio evitare le esposizioni a est (o ovest, se nell'emisfero sud) nelle zone soggette a gelate tardive. In primavera, i giovani germogli possono essere danneggiati se esposti alla luce solare mattutina dopo una notte gelida.
Juglans hindsii è classificato come albero allelopatico, in quanto rilascia sostanze chimiche che esplicano un determinato effetto sulle altre piante. Le foglie e i malli che cadono contengono una sostanza chimica chiamata juglone, che agisce come erbicida naturale e impedisce la crescita della vegetazione competitrice. I livelli di juglone sono più elevati all’interno della “drip line” dell’albero (linea di gocciolamento, ossia la circonferenza più esterna della chioma dell’albero da cui l'acqua gocciola sul terreno), quindi tutto ciò che cresce all'interno di quest’area andrà probabilmente incontro a ingiallimento e appassimento. Meli, pomodori, pini e betulle sono maggiormente sensibili all’avvelenamento da juglone.
Juglans hindsii può essere piantato in qualsiasi momento dall’inverno alla primavera in un suolo fertile e ben drenato. Scava una buca tre volte più ampia e avente la stessa profondità del vaso. Lavora il terreno ai lati e alla base della buca con una forca. Rimuovi l’albero dal vaso e allenta delicatamente la zolla delle radici con le dita per districare l’apparato radicale e indurlo a crescere al di fuori della buca d’impianto. Colloca l’albero nella buca in modo che la parte superiore della zolla sia allo stesso livello della superficie del suolo. Ruotalo finché non sei soddisfatto/a dell’aspetto e della direzione in cui cresceranno i rami.
Riempi la buca, rassodando delicatamente il terreno. Innaffia bene e aggiungi uno strato di pacciame profondo 5 a 8 cm. Non collocare il pacciame troppo vicino al fusto, in quanto potrebbe portare a marciumi. Gli alberi più grandi e troppo pesanti possono essere picchettati per evitare che vengano abbattuti dal vento. Posiziona un paletto a un'angolazione di 45 gradi per evitare danni alla zolla delle radici, e usa un laccio per legarvi l’albero.
Sebbene non sia una scelta consigliabile per ottenere un buon raccolto, juglans hindsii può essere anche coltivato in vaso. L'impianto è simile a quello degli alberi coltivati in piena terra: usando del compost per alberi o arbusti, con l’aggiunta di sabbia fine per favorire il drenaggio. Come illustrato in precedenza, sarà necessario rassodare delicatamente il terreno e irrigare abbondantemente. È possibile aggiungere del pacciame al contenitore, se necessario. Le piante coltivate in vaso andrebbero sempre sollevate leggermente dal terreno per permettere all’acqua di drenare liberamente dai fori situati alla base del recipiente.