

Come identificare Testa di tartaruga bianca (Chelone glabra)
Testa di tartaruga bianca presenta spighe floreali distintive che raggiungono un'altezza di 15-20 cm. Questi arrangiamenti floreali fioriscono successivamente dalla base verso l'alto durante la fine dell'estate fino all'autunno. Ogni fiore assomiglia alla testa di una tartaruga con la bocca aperta, il che contribuisce alla sua nomenclatura comune. La pianta stessa forma densi grappoli e prospera in habitat umidi. Il suo fogliame è tipicamente di un verde lussureggiante con foglie semplici, non dentate e lanceolate larghe. Gli steli di testa di tartaruga bianca sono eretti, portando questi fiori che mantengono una colorazione bianca brillante, contrastando vividamente con il verde.
Spighe floreali distintive che raggiungono un'altezza di 15-20 cm, fiorendo successivamente dalla fine dell'estate all'autunno.
Labbro superiore dei fiori si arcua sopra quello inferiore somigliando a un dragone o una testa di tartaruga.
Capsula di semi di forma ovale con semi unicamente appiattiti e dotati di ampie ali per la dispersione.
Foglie strette, fortemente dentate, che crescono in coppie ad angoli retti con vene prominenti.
Gambo verde, rotondo o quadrato in sezione trasversale, ramificato ai nodi in un pattern opposto.
Le foglie di testa di tartaruga bianca sono strette e misurano 7.5-15 cm di lunghezza. Sono fortemente dentate lungo i bordi e crescono in coppie. Ogni coppia è orientata ad un angolo di 90 gradi rispetto alla coppia sottostante. Le foglie sono in gran parte prive di picciolo o quasi, fornendo un modello di allineamento distintivo. Presentano una texture liscia e un colore verde medio, con vene prominenti che ne migliorano l'aspetto strutturato. Le foglie sono una caratteristica essenziale per identificare questa pianta.
I fiori di testa di tartaruga bianca sono noti per il loro aspetto straordinario. Formano grappoli compatti sulla cima degli steli e fioriscono da luglio a ottobre. Ogni fiore misura circa 2.5-3.8 cm in lunghezza, presentando una forma unica a due labbra. Il labbro superiore si arcua graziosamente sopra quello inferiore, somigliando a un dragone o a una testa di tartaruga. I petali sono prevalentemente bianchi ma possono avere una leggera sfumatura rosa.
Il gambo di testa di tartaruga bianca è verde e può presentarsi sia rotondo che quadrato in sezione trasversale. Di solito è liscio al tatto. Il gambo è di medio spessore, solitamente misurando attorno a 2.5 a 5 mm di diametro. Presenta un motivo a coste lungo la sua lunghezza e si ramifica ai nodi in un pattern opposto. Questo schema di ramificazione è una caratteristica notevole per l'identificazione facile del gambo in vari ambienti.
Il frutto di testa di tartaruga bianca è una capsula di semi di forma ovale che diventa prominente da settembre a novembre. All'interno di questa capsula si trovano diversi semi che sono unicamente appiattiti con ampie ali, una caratteristica distintiva per l'identificazione. I semi e la capsula che li racchiude sono la culminazione del ciclo riproduttivo della pianta, presentando un pacchetto naturale per una potenziale disseminazione. Sebbene il colore e le dimensioni specifiche non siano forniti, i dettagli testurali e strutturali suggeriscono un frutto che è al contempo funzionale e adattato per la dispersione, possibilmente dal vento grazie ai semi alati.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Testa di tartaruga bianca