L'olmo siberiano è un albero di media grandezza, diffuso in Cina, Siberia e, dalla metà del XIX secolo, anche in Europa, dove però viene poco coltivato, al contrario di quanto sta accadendo negli Stati Uniti. È stato introdotto in Italia settentrionale a metà del secolo scorso, perché gli olmi autoctoni erano stati decimati dalla grafiosi, una malattia fungina, cui l'olmo siberiano è immune.