

Come identificare Rovo Laciniato (Rubus laciniatus)
Rovo Laciniato è caratterizzato dai suoi steli spinosi o setosi e dalle foglie composte. La pianta produce fiori e frutti sui rami della stagione precedente, piuttosto che sui nuovi germogli. Questa caratteristica è particolarmente importante durante la potatura, per evitare di tagliare i rami che porteranno frutti nella stagione successiva. Rovo Laciniato può presentare abitudini di crescita variate, erigendosi come un arbusto eretto o arcuato fino a 2,4 metri di altezza o serpeggiando sul terreno come viti. Il suo periodo di fruttificazione può variare, con alcune specie del genere che producono frutti in primavera mentre altre li portano in estate.
Fiori bianchi a forma di stella con stami gialli, diametro di 2,5 cm.
Steli spinosi portano frutti sui rami della stagione precedente, fino a 2,4 metri di altezza.
Bacche aggregate che passano dal rosso al nero, diametro di 1,9 cm.
Foglie verde brillante con 3-5 foglioline dentellate, lunghe 5-10 cm.
Steli rossastri e spinosi, ricurvi, lunghi diversi piedi (oltre un metro).
Le foglie di rovo Laciniato sono di un verde brillante sopra e di un colore chiaro e peloso sotto. Sono tipicamente composte da 3 a 5 foglioline, ciascuna con margini dentellati. Le foglioline sono di forma oblungo-lanceolata, misurando circa 5-10 cm di lunghezza. La texture è leggermente ruvida nella parte superiore e più morbida sotto. Lo schema delle vene è prominente, con una vena primaria centrale e diverse vene laterali. Queste caratteristiche rendono le foglie facilmente identificabili.
I fiori di rovo Laciniato sono distintivi e riconoscibili per i loro cinque petali bianchi. Ogni fiore è tipicamente di circa 2,5 cm di diametro. I petali sono disposti in un motivo radiale, creando un delicato aspetto stellato. Fioriscono da aprile ad agosto ed emettono un profumo sottile e piacevole. La parte centrale del fiore presenta numerosi stami gialli, aggiungendo un tocco di contrasto alla predominanza bianca del fiore. Questi fiori sono identificatori cruciali per rovo Laciniato.
Il fusto di rovo Laciniato è caratterizzato dalla sua tonalità rossastra ed è coperto da spine ricurve. Di natura biennale, questi steli emergono da un rizoma perenne e inizialmente crescono in posizione eretta, per poi arcuarsi e toccare il suolo. Gli steli possono raggiungere lunghezze di diversi piedi (oltre un metro). La loro texture spinosa e rossastra è una caratteristica distintiva che li rende facilmente identificabili.
Il frutto di rovo Laciniato è un esempio sorprendente di bacche aggregate, che iniziano come drupeole rosso vivo quando sono immature e passano a un nero profondo una volta mature. Ogni bacca a forma di globo ha un diametro di circa 1,9 cm, offrendo un confronto dimensionale distintivo. La fusione perfetta delle drupeole forma una superficie intricata e multifaccettata, che tipicamente matura da agosto a settembre. Questi frutti sono portati su steli biennali che fruttificano nel loro secondo anno prima di morire.
La gardenia jasminoides è un arbusto sempreverde elegante e di piccole dimensioni. In Europa è particolarmente apprezzato come pianta ornamentale da vaso ma, in Italia, specie nelle regioni meridionali, viene impiegato come aiuola, peraltro piuttosto ambita, per il suo intenso profumo. La sua coltivazione richiede qualche cura in più e non è adatta ai neofiti del giardinaggio.
Una pianta che non ha bisogno di molta acqua come il pothos è apprezzata molto come ornamentale. Un altro motivo che la rende amata sono le sue belle foglie a forma di cuore. Si adatta volentieri a ogni tipo di terreno e difficilmente si ammala o viene attaccata da parassiti.
In Europa, i frutti di pomodoro iniziarono a essere consumati come alimento nella corte di Francia nel '600, successivamente si diffusero ovunque. Oggi sono utilizzati moltissimo in cucina per svariate ricette. La pianta fiorisce in estate e in autunno, i piccoli fiori sono gialli e successivamente lasciano il posto ai succosi frutti.
La specie peperoncino ornamentale è quella più coltivata al mondo. Queste piante sono apprezzate sia come ornamentali, con fiorellini bianchi che sbocciano in estate, sia per i loro frutti che maturano d’estate con forme e colori vari. I peperoncini contengono una sostanza, la capsaicina, che gli conferisce il gusto piccante e che è misurabile tramite la scala di Scoville.
La monstera è una pianta molto resistente e per questo motivo può raggiungere notevoli dimensioni. È apprezzata per le sue tipiche foglie bucate e perché si adatta facilmente alla coltivazione in vaso. Cresce nelle foreste tropicali, l’unico habitat in cui sviluppa i suoi frutti che vengono consumati dalla popolazione locale.
Le grosse infiorescenze a forma sferica sono la principale caratteristica per cui si coltiva l’ortensia. Tra le tante specie di questa pianta, quella più usata per decorare i giardini è proprio l'ortensia. Questi arbusti fioriscono a primavera inoltrata e continuano fino all’autunno, possono avere svariati colori tra cui azzurro e rosa.
Classificazione scientifica di Rovo Laciniato